Anno
Articoli 25, pagine 5
Categoria
InizioPrecedente1 2 3 4 5 SuccessivaUltima

GUIDA DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE24-02-2020

BONUS FACCIATE DETRAZIONE FISCALE 90%
 
CESSIONE DEL CREDITO CORRISPONDENTE ALLA DETRAZIONE SPETTANTE PER INTERVENTI EFFICIENZA ENERGETICA29-05-2018

AGENZIA DELLE ENTRATE - CIRCOLARE N. 11/E DEL 18 MAGGIO 2018
 
Anagrafe Tributaria Detrazioni 50% - 65%18-05-2018

Invio Dati Agenzia Entrate detrazioni fiscali
 
Ripartizione dei balconi aggettanti09-10-2017

oneri di ripartizione
 
Cablaggio Edifici con Fibra Ottica.09-10-2017

Il punto sulla normativa
 

[1] Accesso[1] ANAGRAFE CONDOMINIALE[1] assemblea[1] autorizzazione[1] BONUS FACCIATE 2020[1] Certificazione unica[1] CESSIONE DEL CREDITO CORRISPONDENTE ALLA DETRAZIONE SPETTANTE PER INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA[1] Cetificazione[1] Condomini truffati; amministratore scappa coi soldi;[3] Condominio[1] edifici[1] fibra ottica[1] immissioni; fumo[1] Infiltrazioni d'acqua[1] Innovazioni[1] Legge di StabilitÃÃÃÃà[1] Obbligo Comunicazione Agenzie delle Entrate[1] Regolamento[1] Ripartizione balconi aggettanti[1] Riscaldamento[1] Ritrutturazione; 36%; 50%; mutuo azzurro; Fondo condominiale[1] savini; grattacielo; conti;[1] SPESE[1] Unica[1] vendita; acquirente; venditore; spese condominiali;

[ Cerca tutte le parole ]
Immissioni
sei in home articoli

Codice civile 
(Gazzetta Ufficiale 4 aprile 1942, n. 79)

Codice Civile [approvato con R.D. 16.03.1942, n. 262]

LIBRO TERZO. Della proprietà - TITOLO SECONDO. Della proprietà - CAPO SECONDO. Della proprietà fondiaria - SEZIONE PRIMA. Disposizioni generali


Articolo 844 - Immissioni


Immissioni


Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità , avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi .

Nell'applicare questa norma l'autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della priorità di un determinato uso.

Esalazioni e immissioni insopportabili, quali le responsabilità del condominio?



La presenza di animali in ambito condominiale genera spesso conflitti fra condomini. La causa di tali controversie è, nella maggioranza dei casi, determinata dalle immissioni rumorose od odorose prodotte dagli animali. Tale situazione si è verificata anche nella vicenda che ha portato alla decisione in esame. Nel caso in questione la proprietaria dell'unità immobiliare sita al primo piano richiedeva all'amministrazione condominiale di intervenire per mettere fine al rumore e alle insopportabili esalazioni prodotte dal cane di un condominio nel cortile comune.

Successivamente, data l'inerzia dell'amministratore, si rivolgeva al Tribunale  per richiedere con provvedimento la cessazione delle intollerabili immissioni.

Il ricorso veniva respinto. Tuttavia la condomina con comparsa in riassunzione si rivolgeva allo stesso Tribunale per richiedere la condanna del condominio al risarcimento dei danni sofferti per non avere provveduto nei tempi opportuni a ingiungere al condominio proprietario del cane di adottare gli accorgimenti necessari a evitare le immissioni illecite.

Il Tribunale adito, dopo aver istruito la causa a mezzo CTU, decideva di accogliere le richieste della condomina, condannando il condominio al risarcimento dei danni e al pagamento delle spese processuali.



   


 

www.lozoodivenere.it